Domenica 9 febbraio
Ore 7:15 prevista partenza verso Avezzano.
C’è chi resta in piazza in attesa di ricompattare la squadra, chi è munito di coperte, sciarpe e the caldo, c’è chi va a prendere il caffè, c’è chi invece va a recuperare qualche ritardatario a cui non è suonata la sveglia.
Ore 7:45 si parte, la squadra intera è sul pullman e per fortuna stavolta nessun ammalato nè infortunato: si deve giocare e possibilmente vincere. Il coach dà le dovute raccomandazioni.
Ore 9:05 arrivo ad Avezzano.
Ci si immaginava di trovare il gelo, invece, il sole fa da cornice ad una giornata quasi primaverile, quasi….
Il coach tiene alto il morale della squadra, entrambi non vedono l’ora di confrontarsi con gli amici dell’Avezzano rugby; la pausa, dopo la prima fase, è stata lunga!
Fischio di inizio.
Il gioco viene interrotto più e più volte, proprio da quel fischietto che segnala diversi errori. La voglia di giocare e di vincere è alta, i ragazzi ci credono, il gioco di squadra ha la meglio: prima mèta per gli Arnold da parte della nostra new entry! Benvenuto Derry!!!!
Gli animi si scaldano, le linee difensive si schierano per difendere il proprio spazio e rubare la palla, ma i nostri ragazzi sono carichi e dopo interminabili, almeno per noi sugli spalti, minuti di gioco, portiamo a casa la 2^ mèta e poi la 3^.
Fine primo tempo.
Al secondo tempo, la stanchezza si fa sentire, un po’ di errori ci fanno perdere la concentrazione e subiamo la 1 meta. Il nostro coach e il capitano spronano i ragazzi e dopo una serie di belle azioni e di passaggi la palla va nuovamente in meta.
Difficile la trasformazione, palla piuttosto angolata ma il nostro capitano oggi ha il “piedino magico” ( cit. papà Claudio) e fa roteare la palla che alla fine passa tra i pali: punteggio 7-28
I ragazzi sono oramai stanchi e la concentrazione e la lucidità, in questi ultimi minuti di gioco, li abbandona, subiamo un’altra meta, ma non ci scoraggiamo perché la partita è oramai finita e abbiamo portato a casa un buon risultato:
Avezzano 12-Arnold 28. Complimenti agli “avversari” per il fair play dimostrato in partita.
I due tempi di gioco sono finiti ma ce ne aspetta un terzo, più lungo, che delizia il nostro palato grazie alla preparazione di tantissimi piatti succulenti da parte degli amici di Avezzano.
La coperta non è poi servita ma il bombardino e le panchine al sole ci ricordano Cortina. Sul pullman invece ci pensa la nostra dirigente a portarci in vacanza, con un karaoke di tutto rispetto. Ora siamo appagati: dal sole, dalla vittoria, dal cibo e dalla musica.
Un sentito ringraziamento all’Avezzano rugby per la meravigliosa accoglienza!
P.S. Una menzione speciale alla pasta e fagioli che era da urloooooo
Reportage fotografico ad opera del sempre presente Massimo sulla nostra pagina Facebook.
One comment
Lucio
14 Febbraio 2020 at 06:57
Bravi bravi bravi…… e bravo l’autore dell’articolo….
NON leggo spesso articoli su fb….. ma questo mi ha catturato subito…. Complimenti