Under 16 Colleferro con Arnold – Reportage
Forti sensazioni a caldo. Un nome di 6 lettere, da usare come chiodi per fissarle subito sulla carta.
A come arrembanti. Il primo tempo è stato davvero entusiasmante. Velocità sul punto di incontro, come poche altre volte i ragazzi hanno avuto, voglia di esserci, di giocare assieme.
R come ripresa. Oggi il secondo tempo è stato un po’ meno positivo del primo, con i ragazzi del Colle che hanno capito che, tentando di giocare al largo, potevano riuscire a scardinare la difesa gialloverde. E così hanno fatto.
N come non mollare mai. Non è andata bene, ovviamente parliamo del risultato, ma i ragazzi ci hanno provato fino all’ultimo. Era tanto tempo che non si sentiva tra loro un silenzio così assordante dopo una sconfitta. Non una parola, solo facce torve e occhi persi nel vuoto. Sul viso e le ginocchia i segni di una “battaglia” finita troppo presto.
O come ovale, ovviamente. Quella palla che nella prima parte della partita sembrava voler venire sempre tra le nostre braccia ma che poi, senza un motivo apparente, ha cominciato non volerne più sapere, a fuggire via. Quasi fosse un elfo capriccioso, che prima ti lusinga e poi corre via prendendosi gioco di te.
L come lezione. E’ per questo che abbiamo scelto questo sport, no? Perché è simile alla vita, ti insegna costantemente che, dare tutto fino alla fine è la cosa più importante ma, per portare a casa l’obiettivo, a volte non basta. Ma d’altra parte, queste sono le lezioni che rimangono più impresse: una carezza fa piacere, uno schiaffone ti lascia il livido per un po’…
D come domani è un altro giorno. Oggi le ginocchia non sono la cosa che brucia di più, ma arriveranno giorni migliori. Congratulazioni ai ragazzi del Colleferro per la bella vittoria, onore agli Arnold per aver tenuto alta la testa fino all’ultimo secondo. Complimenti ad entrambe le squadre per aver dato vita ad un match davvero esaltante, equilibrato, ma soprattutto sempre corretto.
Se ci fosse anche una G, beh… servirebbe a dire Grazie, ragazzi, sempre.
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