Una Domenica,quella del 28 Aprile, che ci vede impegnati in casa con il Colleferro.
Pensando a cosa successe nel girone di andata, c’è parecchia apprensione ed un filino di preoccupazione nel doverli affrontare, visto che dopo il buon inizio, ci spegnemmo e loro ne approfittarono, battendoci sonoramente.
Invece stavolta, grazie sicuramente anche alle loro assenze, la partita non ha avuto storie, ed è finita 50 a 10 per noi, ma il risultato poteva essere ben più ampio.
Tanto per cambiare, dopo un primo tempo giocato bene e con grande intensità, anche se con qualche errore di troppo, iniziamo la ripresa con l’interruttore abbassato e concediamo 2 mete ai nostri avversari, frutto di svarioni difensivi veramente gravi.
Quello che fa più rabbia è proprio questo appannamento alla ripresa del gioco, dopo la pausa, sul quale occorre lavorare, per il salto di qualità che vorremmo fare in un prossimo futuro.
Come giustamente dice qualcuno, il più pericoloso tra i nostri avversari siamo proprio noi e la nostra scarsa concentrazione in qualche frangente della partita.Man of the match, nuovamente Riccardo Santolini, nonostante qualche piccolo errore, perché neppure lui è esente dall’appannamento ad inizio ripresa.
Sta pian piano acquisendo le giuste competenze per il ruolo che ricopre e la prova al piede, soprattutto sui piazzati, è notevolmente migliorata.
Altra citazione va fatta per Matteo Zoppi, che ha il difficile compito di sostituire Ludovico ad estremo, ed anche lui ha disputato un ottimo incontro.
La prossima partita ci vede nuovamente impegnati in casa con il Pescara, fanalino di coda, e, speriamo, di non partire già pensando di aver vinto